C’era una volta una storia, fresca fresca di stampa
Aveva una gran voglia di essere letta e vissuta con la fantasia
Un giorno, vagando per i vicoli di Genova, alzò lo sguardo e vide la scritta “la locanda delle favole – libri belli e merende buone”
Incuriosita aprí la porta e subito fu avvolta da un’ondata di calore e buon umore, come se qualcuno la abbracciasse…
Cercó di capire meglio cosa fosse quel posto guardandosi in giro…
Entrando vide una stanza con tanti libri felici… e uno spazio dove grandi e piccini potevano prendersi il loro tempo per sfogliare e scegliere le storie che preferivano
Poi un profumino di torta appena sfornata portò il suo sguardo verso un’ area con tavolini grandi e piccoli e una vetrina con biscotti, frutta, torte di verdura, insalate ed altri cibi in bella mostra.. anche lì trovò tante storie che raccontavano l’origine di tutte quelle prelibatezze , come erano state preparate e chi le aveva portate fin lì.
Guardandosi intorno si accorse di quanto la locanda fosse accogliente e accessibile a tutti: c’era una mamma che allattava comodamente sul divano, due bimbi che sfogliavano libri con il papà in un angolo morbido, c’era chi si gustava un pranzo genuino lavorando al pc
Ad un certo punto sentì il suono di una voce… arrivò in una stanza molto grande dove tanti bimbi stavano ascoltando una storia… erano assorti, negli occhi quel luccichio di emozione e curiositá di chi é in viaggio con la fantasia
La storia si emozionò…. capì l’importanza della sua esistenza…
Quando si sentì sollevare, quattro mani l’afferrarono, quattro occhi sognanti l’ ammirarono, la sfogliarono la strinsero a sè e le diedero il benvenuto alla locanda delle favole…
Chi ti accoglie alla locanda?
Sono Roberta, ho 33 anni e questa è la storia che mi ha portato a La locanda delle favole.
È la storia di un cambio di vita. Per me La locanda delle favole significa lasciare gli ultimi 15 anni tra università e professione (di avvocato)per dedicarmi a un progetto che mi appassiona e nel quale credo.
Nella mia storia ci sono due meravigliosi fiocchi azzurri, Sebastiano e Arturo, e grazie a loro ho capito l’importanza del sostegno e della condivisione.
Nella mia storia c’è il cibo, quello genuino, quello di un pomodoro del mio orto, quello delle domeniche mattina passate a fare gli gnocchi con la mamma. Il cibo che unisce le famiglie intorno a un tavolo, che ti sporca la punta del naso di farina, che è così divertente da preparare con l’aiuto di due piccoli cuochi.
Nella mia storia c’è Stefano, mio grande amore e compagno di vita da quasi 15 anni. Sostegno entusiasta e fondamentale, senza il quale non mi sarei mai decisa a fare questo passo.
Nella mia storia ci sono i libri, dagli albi che mi leggeva mia mamma alle letture da bambina prima e adulta poi, che hanno accompagnato ogni fase della mia vita. E poi di nuovo gli albi illustrati, che rendono meraviglioso quel momento di coccole prima della nanna.
Nella mia storia alla fine – che in realtá è un inizio – c’è Stefania, amica e compagna di questa avventura. Con lei entusiasmo, passione e idee non mancano mai.
E così eccomi qui. Questa è solo una delle storie che alloggiano a La Locanda delle favole, non vedo l’ora di ascoltare tutte le storie che avrete voglia di portare qui da noi.
Ciao! sono Stefania, ho 35 anni e vi racconto la mia storia attraverso un albero…
le radici, che mi tengono ancorata saldamente al terreno e da cui attingo forza ed energia ogni giorno sono le persone della mia famiglia. Mamma Patty che con papà Roberto (che purtroppo non c’è più) mi ha cresciuto curiosa, lettrice onnivora e appassionata; Damiano il mio compagno di vita dotato di grande pazienza, bussola sempre al mio fianco nelle scelte importanti; i nostri bimbi Irene 5 anni ed Elio 3 che ogni giorno con la loro presenza mi confermano quanto sia bella ed intensa la vita.
Il tronco è ciò che ho sviluppato nei miei 35 anni: la corteccia è un liceo scientifico, una laurea in economia e una carriera di 12 anni nel marketing di aziende multinazionali… anni di file, di analisi, di presentazioni, di strategie e di tante “storie” raccontate a voce alta a colleghi e clienti. Ciò che però rende viva la corteccia è la linfa che scorre al suo interno, fatta di passioni e piccoli piaceri che mi hanno accompagnato in questi anni… come la curiosità verso le storie, quella sensazione di entusiasmo misto a smarrimento ogni volta che entro assorta in una libreria, i momenti di lettura con i miei bambini, la passione per la cucina e per le storie di chi produce ciò che mangiamo.
I rami e le foglie sono l’incontro con Roberta, il germogliare di un’idea basata sulle nostre passioni comuni: i libri per l’infanzia, la cultura sul cibo e il progetto comune di fare qualcosa di utile sul territorio. Il fiorire di un luogo fisico in cui far vivere il nostro sogno e produrre i nostri frutti sensibilizzando genitori sull’effetto positivo della lettura in età precoce, creando nuovi giovani lettori, offrendo alternative di cibo genuino e sostenibile.
Vi aspetto in locanda!